Coaching e sali sulla giostra del giusto peso

Coaching: ti ricordi l’esperienza dei giri in giostra fatti al Luna Park quando eri piccolo?

Se ci ripenso, a me viene in mente l’euforia e la sensazione di stordimento, mentre la legge della fisica distorceva le mie percezioni.

Mi sembrava infatti di essere ferma e piantata in un punto fisso e che tutto intorno a me girasse ad una velocità impressionante.

Certo, chi “la scena la vede da fuori”, la vive in modo completamente opposto: si rende facilmente conto che chi ruota in circolo siamo noi, seduti sulla nostra giostra.

Quando le persone si rivolgono a me per delle sessioni di  Coaching, mi piace iniziare proprio con questa metafora, per chiarire il fatto che siamo persone nel bel mezzo di una giostra fatta di

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  • RISORSE
  • AZIONI
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che gira attorno a noi, e noi ci lasciamo trasportare in questo loop frenetico.

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Anni fa, quando avevo una taglia 52, ancora non mi ero resa conto che avessi proprio quel corpo per la giostra sbagliata su cui ero salita.

Alcune delle mie credenze più radicate in fatto di linea erano quelle di avere una costituzione grossa, il metabolismo lento e di non essere portata per l’attività fisica.

Tante delle persone che oggi si rivolgono a me per risolvere i loro problemi di peso hanno esattamente queste credenze, o altre simili.

Che avessi la costituzione grossa me lo dicevano tutti, me lo sono sentita dire già da piccola, per giustificare il fatto che ero la più alta e robusta della classe.

Se me lo dicevano le persone che mi volevano bene, doveva essere vero. Per cui non mi passava neanche per l’anticamera del cervello mettere in discussione questo pensiero!

Ma secondo te, quali risorse può tirare fuori una persona con questa credenza?

Io non ne ho tirate fuori molte, anzi, mi sono nascosta per anni dietro questa “scusa”, si, ho fatto delle diete, ma il mio impegno è sempre stato quello di un a persona che “tanto sa già come andrà a finire: per una con la costituzione come la mia c’è ben poco da fare!”.

Allora le mie azioni erano di mettermi a dieta, ma di sgarrare in continuazione … perché tanto io nel mio profondo sapevo che non avrei mai potuto cambiare.

Ovviamente, i risultati che ne conseguivano erano pessimi, perdevo qualche chilo per un breve periodo, per poi riconquistarli con gli interessi.

D’altronde, se il mio focus è di avere la costituzione grossa, farò di tutto per non disattendere ciò in cui credo, no? Ti suona abbastanza familiare questo processo?

Sai qual è il bello del coaching?

Che se non ti piace la giostra su cui sei salito … beh, puoi sempre scendere e salire su un’altra che ti può far stare meglio!

Il  Coach è colui che “ la scena la vede da fuori”.

Quindi ti da la possibilità di aprire finalmente gli occhi e ti sostiene nel processo di cambiamento che ritieni essere più utile per il raggiungimento del tuo obiettivo..

Se tu fossi una persona naturalmente magra, credi ancora che nascondersi dietro la “scusa” della costituzione grossa possa portare a dei benefici?

Oppure, che cosa faresti per mantenere alto il tuo metabolismo?

E saresti ancora sicuro di non essere portato per l’attività fisica? O ti focalizzeresti nel fare qualche attività che ti diverta e che nel contempo ti permetta di sentire i tuoi muscoli sollecitati e ti dia la frizzantezza di sentirti vivo? Che attività potrebbe essere?

Semplicemente cambiare giostra mi ha permesso, nel giro di circa un anno, di trasformarmi da una taglia 52 ad una 42, di diventare Coach e Trainer di un metodo di perdita di peso con l’utilizzo della Programmazione Neuro Linguistica, di aiutare un sacco di altre presone a raggiungere il giusto peso utilizzando al meglio le risorse già presenti in ognuno di noi, e di diventare istruttrice della mia attività fisica preferita: il Nordic Walking.

E ora tocca a te.

Prenditi un po’ di tempo in un posto tranquillo, se ti va metti un sottofondo musicale, ciò che più ti piace, rilassati e apri la porta della confidenza ed onestà con te stesso, te stessa.

Rispondi a queste domande.

  • Su quale giostra stai girando a vuoto? Quale loop ti sta intrappolando in un corpo che non riconosci più come il tuo?
  • E a quali risorse o non risorse 🙂 ti da accesso questa convinzione?
  • Quindi, quali azioni metti in atto?
  • E i risultati quali sono?
  • Che cosa stai aspettando a cambiare giostra?
  • Su quale giostra ritieni possa essere più utile salire ora?

Ora non posso fare altro che augurarti buon divertimento!